Questa è la situazione in cui a volte ci si trova dopo una splendida vacanza e ci si chiede come mai tutto il desiderio sessuale sia andato via insieme al termine della vacanza.
Le vacanze sono un momento di estrema libertà che coincide anche con una maggiore percezione dei propri desideri, spesso questo riattiva la voglia sessuale.
Diversamente quando ci immergiamo nuovamente nella quotidianità, la gerarchia dei nostri impegni, il desiderio sessuale non diventa importante.
Questa situazione è molto comune, soprattutto nei ritmi moderni per cui il lavoro ci impegna durante tutto il giorno e sono pochi i momenti in cui possiamo stare insieme al nostro partner e ciò che desideriamo fare alla fine della giornata è solo riporsi di fronte all aTV perché siamo stanchi.
Il mondo delle vacanze si allontana così definitivamente lasciando il posto al mondo “standard” della quotidianità in attesa della prossima finestra vacanziera.
Cosa possiamo fare per integrare questi due mondi?
Uno degli errori più comuni è fare di tutto per restare nel mood vacanziero come se fossimo attaccati ad una sorta di salvifica leggerezza.
Altro errore è pensare che ci sia qualcosa che non vada nella coppia.
Diversamente dal pensiero comune, la coppia in questo momento ha bisogno di attenzione al fine di accompagnare quei processi ciclici di cambiamento ritrovando nuove forme e stimoli.
Questo vuol dire prendersi cura attivamente e consapevolmente di questo momento di passaggio. Prima di tutto dedicandosi del tempo, spegnendo tv e cellulare e riprendendo a parlare di sé, creando così momenti eccitanti e nuovi sapendo che il desiderio sessuale dipende da come ci si tocca e ci si sfiora non dall’ambiente esotico in cui si è.
La sessualità è costruita e curata dalla coppia con un tocco di magia, non un evento casuale che si presenta improvvisamente.
Un altro accorgimento che può aiutare è quello di condividere un interesse comune come può essere il ballo, lo sport o una passione intellettuale o culturale.
Chiaramente questi processi di cambiamento e cura non attecchiscono se alla base sono presenti problematiche più intense e sottostanti. in quel caso è importante rivolgersi ad un esperto e non sottovalutare questi campanelli di allarme.
