Cos’è la fobia sociale come uscirne? Questo sarà il tema del nostro approfondimento, cercheremo di analizzare questa fobia; della quale è importante conoscere le caratteristiche, le cause e le opzioni di trattamento disponibili, per coloro che soffrono di questo disturbo d’ansia.
Molte persone diventano nervose o si imbarazzano in occasioni, per la maggior parte dei casi è abbastanza normale essere agitati quando si deve tenere un discorso o quando si fa un colloquio di lavoro. Per certi soggetti però queste situazioni scatenano molto più che timidezza o nervosismo. Il disturbo d’ansia sociale comporta un’intensa paura di certe situazioni sociali, in particolare situazioni che non sono familiari o in cui si sente di essere osservati o valutati da altri. Queste situazioni possono essere così spaventose da diventare ansiosi al solo pensiero, tanto da fare di tutto per evitarle, compromettendone la vita sociale.
Play Mind è un centro di servizi psicologici e di benessere alla persona. A dirigere questo gruppo di specialisti c’è il Dott. Paolo Di Marco: laureato in Psicologia Clinica di Comunità, Master in Counseling e Coaching, Specializzazione in Psicoterapia Analitica Transazionale, Master in Gestalt Bodywork, psicoterapeuta EMDR Practitioner accreditato. Coordinati dal dottor Di Marco gli psicoterapeuti di Play Mind si pongono come obiettivo quello di “attivare la mente di chi soffre di un disagio psichico o di un malessere esistenziale”. L’obiettivo è quello di offrire alle persone uno stimolo capace di riattivare la propria vita e rimettersi in gioco con modalità nuove, fuori dal proprio copione abituale, per riattivare la propria vita.
Il disturbo d’ansia sociale alla base è la paura di essere esaminati, giudicati o imbarazzati in pubblico. Potreste avere paura che le persone vi “guardino male” o che non riuscirete a misurarvi con gli altri. Nonostante vi rendiate conto che le paure di essere giudicati, sono quantomeno un po’ irrazionali ed esagerate, non riuscite a smettere di sentirvi ansiosi!
Indipendentemente da quanto vi sentiate timidi e da quanto sia grande il fastidio che provate in queste situazioni, sappiate che potete imparare a sentirvi a proprio agio in queste situazioni, recuperando il controllo sulla vostra vita!
Sebbene le persone che soffrono di ansia sociale siano convinte di essere le uniche a provarla, in realtà è un disturbo abbastanza comune. Vediamo ora di individuare le situazioni che scatenano i sintomi del disturbo e preparatevi perché possono essere diverse. Alcune persone provano ansia nella maggior parte delle situazioni sociali. Per altri, l’ansia è collegata a specifiche situazioni, come parlare con estranei, socializzare alle feste o esibirsi di fronte a un pubblico.
Il fatto di innervosirsi in situazioni sociali non significa che hai un disturbo d’ansia sociale o fobia sociale. Molte persone si sentono timide o imbarazzate in certe occasioni, ma non sono ostacolate durante la loro routine. Tornando all’esempio del tenere un discorso, è perfettamente normale essere nervosi prima di tenere un discorso; ma se hai un disturbo di ansia sociale, le tue preoccupazioni potrebbero incominciare con settimane di anticipo, fino ad arrivare a darti malato per il giorno del discorso o cominciare a tremare tanto da rendere impossibile pronunciarlo.
Esistono delle strategie di auto-aiuto, manuali che suggeriscono degli esercizi da compiere per superare l’ansia sociale. Tuttavia questi vengono quasi sempre abbinati alla terapia individuale, che si è dimostrata essere particolarmente efficace per cambiare gli schemi di pensiero, che condizionano il paziente. Stiamo parlando di Terapia comportamentale cognitiva (CBT).
La terapia cognitivo comportamentale si concentra sull’importanza dei processi comportamentali e di pensiero nella comprensione e nel controllo dell’ansia e degli attacchi di panico. Il focus del trattamento è su comportamenti inadeguati, ostruttivi e dannosi e su processi di pensiero irrazionali che contribuiscono alla continuazione dei sintomi. Ad esempio, la preoccupazione (pensieri) incontrollata di ciò che può o non può accadere se si ha un attacco di panico può portare ad evitare determinate situazioni (comportamento). La ricerca ha suggerito che questa forma di trattamento è efficace per alleviare molti dei sintomi di panico e ansia. Se si utilizzano tecniche di CBT, bisogna aspettarsi di lavorare su cambiamenti di pensieri e comportamenti per risultati rapidi in una maggiore capacità di controllare i sintomi.
Il nostro tema d’approfondimento di oggi era la fobia sociale come uscirne! Speriamo di essere riusciti a darvi un quadro abbastanza completo di cosa sia la fobia sociale e di come riconoscerla e distinguerla dalla semplice timidezza o imbarazzo. Uno psicologo, con un rapporto terapeutico idoneo, riesce a trovare delle strategie utili a farvi superare queste situazioni, consolidando il vostro controllo. Un tema alla volta vengono affrontate tutte le situazioni che destabilizzano il paziente, mandandolo in ansia e nel panico.